Il teatro Ciro Pinsuti affonda le sue radici nel Seicento, quando il locale aveva già funzione di “luogo di commedia”. È un piccolo gioiello incastonato del centro storico del capoluogo ed è un perfetto esempio di “teatro all’italiana”. Fu l’Accademia degli Smantellati ad acquistarlo nel 1772, avviando i restauri che portano all’inaugurazione del 1807. Ulteriori lavori interessarono lo stabile alla fine del XIX secolo, quando fu anche intestato al compositore sinalunghese Ciro Pinsuti (1828-1888), allievo di Rossini e molto attivo a Londra. Dichiarato inagibile nel 1984, fu poi acquisito dall’amministrazione Comunale, e quindi restaurato e riaperto nel 2002, divenendo un punto di riferimento della vita culturale di Sinalunga e del territorio. Da Maggio 2019 il Teatro è affidato in gestione alla cooperativa Fonderia Cultart di Prato.